Modifiche al sistema delle prove di pagamento
MoneyMakerLand 09 Febbraio 2018Tempo di lettura: 3 mins
B
uongiorno ragazzi.Scusate se in questi giorni vi ”tartasso” di nuovi articoli nel blog, ma con il mio nuovo lavoro (quello vero da fisioterapista) ho molto meno tempo a disposizione e, quando sono a casa, metto in atto tutte quelle migliorie che mi appunto durante le trasferte.
Innanzitutto permettetemi di festeggiare per il risultato raggiunto in questi giorni da GetMyRefs: siamo entrati nella lista dei migliori 100.000 siti al mondo e siamo al 2.000° posto in Italia... è un risultato fantastico!
Detto questo, ritorniamo però al vero motivo per cui sto scrivendo questo articolo.
Come si evince dal titolo, ho passato gli ultimi 3 giorni al PC per migliorare il servizio di invio delle prove di pagamento che era rimasto un po' arretrato.
Con l'avvento sempre più preponderante delle criptovalute, GetMyRefs non riusciva più a stare al passo con i tempi e pertanto questa modifica si è resa necessaria (ringrazio pubblicamente anche Lalix per il prezioso feedback!).
Cosa cambia nel servizio?
Fondamentalmente il servizio resta uguale, ma viene migliorato e ritoccato in alcune delle sue parti.
Innanzitutto la cosa più importante è che, quando si va a caricare un pagamento, si deve scegliere per prima cosa con che valuta siamo stati pagati, ossia scegliere se abbiamo ricevuto euro, dollari, sterline, bitcoin, litecoin, ecc...
Questa scelta è molto importante perchè, oltre per un fattore puramente estetico e di correttezza, successivamente compariranno da scegliere i processori relativi a quella moneta:
- PayPal, Payza, OkPay, Bonifico bancario, (...) per le valute Flat come euro, dollari e sterline;
- Coinpot, FaucetHub, Coinbase, Cryptopia, (...) per le criptovalute come Bitcoin, Litecoin o Ethereum.
Questa precauzione è stata resa necessaria dal fatto che, sempre più spesso, venivano caricati pagamenti di pochissimi satoshi che, in linea teorica, sarebbero potuti essere anche di 5/10 ogni ora se elargiti dai vari faucet su CoinPot: sarebbe stato un disastro perchè l'invio di GP per ognuno di questi instant withdraw avrebbe portato il sistema al collasso.
Questa soluzione ha quindi portato ad una piccolissima variazione nell'attribuzione dei GP ad ogni prova di pagamento caricata.
Se per le monete normali (€ - $ - £) non cambia nulla, le novità riguardano i pagamenti in criptovalute che hanno anche loro una fascia di retribuzione:
- 5 GP per importi inferiori ai 100 satoshi;
- 50 GP per importi tra 101 e 1.000 satoshi;
- 100 GP per importi tra 1.001 e 10.000 satoshi;
- 150 GP per importi superiori a 10.001 satoshi.
Anche l'occhio vuole la sua parte
Chi mi conosce lo sa, mi piace vedere le cose ordinate.
Ecco allora che ho dedicato molto tempo anche nella creazione di uno script che permettesse di ridimensionare le prove di pagamento caricate in dimensioni fisse (510px x 510px) uguali per tutti i pagamenti.
Ma non solo, in ogni prova di pagamento caricata viene inserito il logo di GetMyRefs per evitare che venga copiata e, soprattutto, le informazioni principali relative a quel pagamento: data, importo e nome del sito.... il tutto salvato come immagine!!!
Bello vero?!