Gli shorter URL sono particolari servizi che permettono di accorciare gli indirizzi web di pagine in modo da facilitarne l'inserimento in post dove vi è un limite di caratteri (esempio lampante Twitter).
Vi sono centinaia di siti che permettono questo (lo stesso Google offre questa opportunità), ma in giro per il web si trovano anche dei portali che garantiscono guadagni nell'utilizzo del loro servizio.
Cliccando infatti su un link accorciato da questi particolari siti che promettono compensi, l'utente che visita sarà costretto a stare qualche secondo su una pagina pubblicitaria (ogni visualizzazione sponsorizzata, la persona che ha accorciato l'URL riceverà un compenso).
I guadagno non sono elevatissimi e vanno in base al numero di visualizzazioni che un utente è in grado di ricevere (questo vuol dire che solo coloro che hanno un grande traffico possono realmente guadagnare).
Detto questo, per noi di Guadagnolandia è comunque un'opportunità da sfruttare e che potrebbe tornare molto comoda ai più.
Il nostro consiglio è comunque quello di non abusare troppo nell'inserimento di URL accorciati. Come abbiamo infatti riferito nei "contro", uno degli aspetti peggiori degli short URL è la noiosità del servizio: la maggior parte degli utenti non ama aspettare 5 secondi per andare a visitare una pagina di suo interesse (spesso chuide e va via). A questo proposito consigliamo di centellinare l'utilizzo di questi servizi ed utilizzarli una volta ogni 7/8 post in media.